

Un impianto di irrigazione per il tuo prato?
ECCO COME FARE IL PROGETTO IN 10 PASSAGGI
- la prima cosa che devi fare è un progetto, disegnando la pianta del giardino;
- su questa riporta le zone a prato che saranno interessate dall’irrigazione, inserendo gli elementi che possono influire sul posizionamento degli irrigatori quindi alberi, cespugli, aree fiorite, passaggi pedonali e carrabili, pozzetti, lampade ecc. rilevando le misure dei lati con una cordella metrica.
- il disegno va fatto in scala 1:100 (1 centimetro = 1 metro) o 1: 200 (1 centimetro = 2 metri);
- sul disegno segna il punto di presa d’acqua.
- suddividi il prato in zone regolari, possibilmente rettangolari e al loro interno posiziona gli irrigatori più adatti in funzione della larghezza della zona da irrigare;
- riporta sulla pianta del giardino le larghezze delle superfici da irrigare;
- traccia con un compasso i raggi degli irrigatori partendo dai punti di angolo.
- fra due irrigatori d’angolo, in base al raggio di azione così ottenuto, inserisci altri irrigatori: meglio un irrigatore in più che uno in meno. L’operazione va ripetuta su tutti i lati.
- per zone molto ampie inserisci delle linee intermedie distanziate 10-12 metri, distanza pari al raggio ottimale degli irrigatori da ¾ di pollice.
- evita di posizionare irrigatori dietro una pianta o dietro cespugli, mettendoli invece un poco discosti. Se c’è una siepe perimetrale, posiziona l’irrigatore a qualche centimetro dal suo limite.