

Cavoli e cavolfiori: consigli per la raccolta
Prima di consigliarti il modo migliore per raccogliere cavoli e cavolfiore, ti diamo qualche piccolo pratico suggerimento, forse banale, ma che è bene tenere presente quando si esegue la raccolta degli ortaggi:
- rimuovi ogni parte guasta e gli eventuali residui di terra dagli ortaggi prima di riporli nei contenitori di raccolta;
- deposita gli ortaggi con delicatezza nel contenitore;
- metti subito al riparo il raccolto, specialmente nei mesi caldi, in un luogo fresco e ombreggiato.
Ecco cosa devi fare per raccogliere correttamente i tuoi cavolfiori e cavoli:
- inizia solo quando le teste sono ben formate e sode (per esempio quelle del cavolo cappuccio e del cavolo verza non devono cedere sotto la pressione delle dita), ma prima che comincino ad «aprirsi».
- usa un coltello a lama lunga (10); alcune varietà di cavolo broccolo, come il calabrese, dopo la raccolta della testa principale emettono altri germogli laterali utilizzabili: quindi ti consigliamo di non estirparne le piante.
- raccogli i cavolini di Bruxelles a mano e scalarmente, dopo avere verificato che siano ben compatti, stringendoli tra il pollice e l’indice (11).
- nelle varietà con cavolini che maturano contemporaneamente, estirpa le piante e procedi poi allo stacco dei cavolini.